Come installare una stampante a trasferimento termico

L’installazione di una stampante a trasferimento termico non presenta particolari difficoltà in quanto solitamente questo tipo di stampanti possiede un disco di installazione contenente i driver per il funzionamento in ambiente Windows (scarica qui i tuoi driver originali Toshiba). In effetti l’installazione di questo tipo di stampanti è molto simile a una comune stampante laser o a getto d’inchiostro. Dove potresti incontrare delle difficoltà? Nella configurazione dei parametri di stampa che vengono gestiti dalle “Preferenze di stampa” . Vediamo quindi come si installa e si configura una stampante a trasferimento termico adatta alla stampa di etichette sia adesive che a collarino. Fondamentalmente abbiamo la possibilità di installare la stampante in due modi: USB o rete.

Installare la stampante con il collegamento USB

In primo luogo procediamo ad eseguire il setup che troviamo all’interno del CD-Rom di installazione contenuto all’interno della confezione. Verrà creata una directory con il nome del produttore del software. Ad esempio se vogliamo installare una stampante della famiglia Toshiba Tec, verrà creata una cartella con il nome “Seagull”. Ora andiamo sul bottone Start di Windows, che si trova in basso a sinistra e cerchiamo la funzione “Dispositivi e stampanti” e clicchiamo su “Aggiungi stampante” (questa procedura si riferisce al sistema operativo Windows 8.1. Il percorso per la ricerca della funzione “Dispositivi e stampanti” potrebbe variare su altre versioni di Windows). Si presenteranno in sequenza le maschere di seguito riportate.

1. Selezione della stampante

2. Aggiungi stampante con impostazioni locali

3. Scegli la porta di installazione
4. Seleziona il modello di stampante.

In primo luogo il sistema richiede di selezionare una stampante, la tua stampante ovviamente non si troverà nell’elenco, pertanto bisogna cliccare su “La stampante desiderata non è nell’elenco”. Il passaggio successivo ti porterà ad una lista di selezioni all’interno della quale dovrai scegliere “Aggiungi stampante locale o di rete con impostazioni manuali”. Nella maschera successiva verrà richiesta la porta dove vogliamo installare la stampante, nel nostro caso dovremo scegliere USB. Infine, dopo aver selezionato la directory “Seagull” dove risiede anche il driver della nostra stampante, puoi procedere ad individuare il modello di stampante che stai installando e selezionarlo. A questo punto cliccando su “Avanti” la stampante verrà installata. Bene sei quasi arrivato alla fine! Ora è necessario entrare nelle “Preferenze di stampa” della stampante e definire tre importanti parametri:

  • le dimensioni dell’area di stampa delle etichetta (Impostazioni pagina)
  • il tipo di sensore da utilizzare (Pacchetto)
  • la regolazione dell’alimentazione (Opzioni)

Ad esempio se devi stampare l’etichetta a collarino che misura 240x25mm le impostazioni dovranno essere quelle indicate in figura:

1. Impostazione pagina
2. Impostazione Pacchetto
3. Regolazione alimentazione

Installare la stampante come stampante di rete

Se vuoi installare la tua stampante a trasferimento termico come stampante di rete hai due possibilità.

La prima consiste nel condividere la stampante appena installata, cliccando su “Proprietà della stampante” e poi “Condivisione”. In tal modo recandoti su un altro pc ed eseguendo “Aggiungi  stampante”, come visto in precedenza, potrai selezionare la stampante che il sistema avrà ricercato e trovato in rete.

La seconda possibilità è di installare la stampante come nodo della rete assegnandogli un indirizzo Ip. In questo un cavo di rete (un normalissimo cavo di rete UTP 5) andrà inserito nello switch della rete aziendale da un lato e dall’altro direttamente nella porta LAN della stampante. Lo switch individuerà il nuovo dispositivo assegnando un indirizzo Ip alla stampante. A questo punto si potranno seguire i passaggi illustrati qui di seguito:

1. Selezione della stampante
2_ Aggiungi stampante utilizzando un indirizzo IP
3_Digitare o far rilevare indirizzo IP

Al termine dell’installazione, entra nelle “Propietà della stampante” – “Porte” – “Configura Porta” ed inserisci come numero porta il valore 8000.

4_Configurare la porta IP

Pos 2200: il touch screen ergonomico per il Garden

In un Garden Center l’area dedicata alla cassa è forse la zona più importante del punto vendita. E’ fondamentale perché il cliente, dopo aver fatto i propri acquisti, si reca davanti al punto cassa per pagare la spesa e lo vuole fare nel minore tempo possibile. Ti sei mai soffermato a guardare se le operazioni di cassa nel tuo Garden Center sono fluide o presentano intoppi? I tempi di attesa del cliente durante la primavera sono accettabili oppure hai assistito all’abbandono del carrello o alle lamentele del cliente insoddisfatto? Devi fare un intervento di manutenzione “ordinaria” o più semplicemente devi collegare una periferica “al volo” al computer della tua cassa e hai difficoltà? Se sei il responsabile o il direttore del tuo punto vendita hai dovuto o devi affrontare queste problematiche, cercando di risolverle al meglio al fine di dare un servizio più puntuale ed efficiente alla tua clientela. Negli ultimi anni la proposta di nuovi touch screen è sempre più incentrata sulla soluzione di due problematiche fondamentali per il punto vendita: l’eliminazione delle code e la praticità d’uso dell’operatore. Ed è proprio quello che offre Il POS touch screen 2200.

SEMPLICITA’ ED ERGONOMIA

Axon POS serie 2200 si presenta con uno stile moderno e contemporaneo con una forma estremamente compatta. La sua estrema ergonomia crea le condizioni indispensabili per la massima integrazione nella realizzazione di punti cassa nel settore florovivaistico con particolare riferimento ai punti vendita Garden Center. Infatti possiede uno schermo touch screen da 15″, luminoso e preciso, capacitivo e True Flat, ed integra efficienti microprocessori Celeron Quad-Core J1900 per la versione con tecnologia Total-Fanless. Processori efficienti per migliorare la velocità di elaborazione dei dati per il successo delle attività di cassa. Con l’aiuto di un software gestionale specifico il Pos touch screen 2200 garantisce all’operatore una maggiore velocità nelle operazioni di emissione dello scontrino e di incasso.

      

 

MIGLIORE CAPACITA’ DI INTERVENTO

Axon POS 2200 dispone di un ricco set di porte di collegamento per consentire di realizzare soluzioni di cassa scalabili e modulari. Pertanto è possibile collegare due registratori di cassa ed una stampante non fiscale per la gestione agricolo-commerciale delle referenze presenti nel punto vendita Garden Center. La grande capacità ergonomica che lo contraddistingue anche rispetto agli altri modelli della famiglia Axon si realizza nell’apertura dall’alto del vano che contiene le periferiche di collegamento. L’apertura dall’alto consente di intervenire immediatamente per le verifiche ordinarie da parte dell’operatore. Inoltre è possibile collegare dispositivi di archiviazione dei dati, ad esempio pen drive USB, senza dover spostare o capovolgere la macchina, con il possibile rischio conseguente di distacco di cavi o rotture. Infine, l’ottimo rapporto qualità/prezzo rende questo touch screen estremamente interessante dal punto di visto economico, permettendo di calibrare gli investimenti per la realizzazione di casse efficienti senza dover mettere in campo cifre esorbitanti.

Geomarketing OK per il Garden Center

Il Garden Center italiano negli ultimi anni ha visto cambiare la composizione della propria clientela soprattutto per quanto riguarda la provenienza. In molti casi infatti i punti vendita sono riusciti, tramite mirate campagne pubblicitarie ad attirare non solo clienti di prossimità, ma anche acquirenti appartenenti a bacini d’utenza più lontani. Come fare a conoscere la composizione dei clienti in base alla provenienza per riuscire ad attivare delle strategie di marketing che tengano conto dei differenti bisogni dei propri clienti? Fino a non molto tempo fa lo strumento principe per osservare e conoscere i comportamenti di acquisto del cliente era la carta fedeltà. Ma ormai siamo talmente invasi dalle carte fedeltà, basta guardare il portafoglio di ciascunoi di noi per rendersene conto!, che non sempre si riesce a far sottoscrivere a tutti i clienti una tessera sconti. Per cui come fare a conoscere tutti, ma proprio tutti, i clienti che vengono ad acquistare nel nostro punto vendita?

Emissione scontrino con richiesta cap

Il Geomarketing ci viene in aiuto. Come recita Wikipedia “Il Geomarketing è un approccio di marketing che utilizza le informazioni riferite al territorio (dati georeferenziati) per analizzare, pianificare ed attuare le attività di marketing. La conoscenza del territorio è finalizzata a rendere più efficaci ed efficienti le decisioni e le attività di comunicazione, vendita, distribuzione e servizio ai clienti. Il geomarketing è una disciplina del marketing che consente di caricare dati numerici sul territorio, per estrarli successivamente in modo selettivo allo scopo di svolgere delle analisi.” Vediamo come funziona all’interno del gestionale OK. innanzitutto come notiamo dalla definizione il primo passo è reperire le informazioni del cliente legate al territorio di provenienza. Tipicamente l’informazione che si può chiedere all’atto dell’emissione dello scontrino, senza essere troppo invasivi, è il codice di avviamento postale (CAP). Per l’appunto tramite il software gestionale OK, una volta letti tutti gli articoli presenti nel carrello della spesa ed avviata la procedura di emissione dello scontrino, si potrà chiedere il cap inserendolo nell’apposita maschera, come si vede dall’immagine qui sopra. Il software registrarà tutti i dati di vendita legati a quel cap e sarà possibile in momenti successivi analizzare due aree fondamentali per quanto concerne i ricavi:

– analisi degli incassi

– analisi del venduto.

In primo luogo si possono ottenere delle informazioni rilevanti sugli incassi riguardanti la provenienza del cliente e il suo comportamento d’acquisto. Per ogni cap, infatti, riusciamo a sapere in che momento della giornata è stato fatto lo scontrino, l’importo, il dettaglio dei prodotti, il dettaglio degli sconti generici o delle promozioni mirate, ed eventuali storni presenti.

Statistica incassi per CAP

In secondo luogo si procede con l’analisi statistica del venduto. Tramite la funzione “statistica del venduto” si ottengono informazioni sul comportamento d’acquisto dei clienti provenienti dai vari comuni e provincie. Qui si incrociano i dati delle vendite, e del costo del venduto, con i reparti, i settori e le famiglie nei quali il cliente ha comprato. Infine vengono sintetizzati anche i valori sulla marginalità e sul ricarico.

Statistica del venduto per CAP

Come funziona OK Pad per iPhone7

Sei un responsabile di un Garden Center o hai un’attività commerciale rivolta al pubblico? Vuoi far rendere maggiormente il tuo business velocizzando il lavoro? L’App OK Pad, studiata e realizzata per i dispositivi Apple può fare al tuo caso. OK pad, infatti, è l’App sviluppata per IOS che aiuta chi la utilizza a svolgere una serie di operazioni necessarie per la vendita, l’acquisto e l’inventario dei prodotti presenti in un negozio. Dal settore del food a quello non food, l’applicazione può essere impiegata per velocizzare le operazioni di “routine” quotidiana nel punto vendita. Vediamone l’applicazione in un settore specifico: quello florovivaistico. Con l’uscita sul mercato del nuovo iPhone7, l’industria dei terminali palmari ha conseguentemente realizzato la culla per iPhone7. Con un peso di 148 gr. il nuovo “cradle” misura 157 mm x 77 mm x 26 mm e monta un lettore laser in grado di leggere sia codici 1D che 2D. Una volta inserito lo smartphone nella culla è necessario scaricare l’App OK Pad dallo store della Apple. Il software è semplicissimo da usare. Ha due maschere principali. Nella prima si trova il menù generale delle funzioni che si possono eseguire: commissioni d’acquisto, d’ingrosso, pos, rettifiche giacenze, rettifiche prezzi e inventario.

La seconda maschera presenta un piccolo pannello per le impostazioni di collegamento al software gestionale installato sul server aziendale. Qui si devono inserire i parametri per l’autenticazione, login e password, e l’URL del server per il collegamento. Nella stessa maschera è presente la funzione di aggiornamento degli articoli che, mediante un bottone, permette la sincronizzazione delle referenze presenti nel punto vendita. Pertanto utilizzando un indirizzo ip pubblico si raggiunge il server aziendale, aggiornando in tempo reale i dati anche a chilometri di distanza. Terminata l’impostazione dei parametri si passa alla fase operativa vera e propria. tramite il lettore laser si scansionano i prodotti che si vogliono movimentare e si procede ad eseguire l’operazione voluta. Innanzitutto è possibile acquisire una serie di codici a barre per caricare il magazzino con le nuove referenze che sono state ordinate. Inoltre si possono svolgere tutte le operazioni di vendita, acquisendo i dati dei prodotti e inviandoli successivamente al gestionale aziendale tramite il quale si trasformeranno in documenti di vendita (scontrini, fatture, ecc.). Per esemplificare prova a pensare di voler seguire la vendita di un cliente particolarmente importante che deve acquistare un barbecue all’interno del tuo Garden Center, ma che ha già acquistato anche altri prodotti, presenti nel suo carrello. Bene. La vendita a questo cliente prevede l’applicazione di un particolare prezzo, in quanto si tratta di un cliente storico e affezionato.

Utilizzando iphone 7, trasformato in terminale palmare grazie alla culla con il lettore laser, si effettua la lettura del bar-code posto sul prodotto, si imposta il prezzo scontato e si invia la commissione con il nome del cliente stesso alla cassa pronta per essere trasformata in scontrino con l’aggiunta degli altri prodotti già inseriti nel carrello, Il cliente giunto alla cassa non dovrà fare altro che comunicare il proprio nome alla cassiera che abbinerà la commissione fatta con lo scontrino da emettere.

Le altre operazioni che si possono svolgere con OK Pad riguardano l’inventario e le rettifiche di magazzino. Anche questa funzione risulta molto utile nel negozio di un Garden Center che voglia tenere “aggiornato” il magazzino periodicamente. Infatti, dato che il lavoro del punto vendita è notoriamente stagionale e l’attività al pubblico non chiude mai, come avviene invece per i negozi di altri settori merceologici, risulta difficile eseguire un inventario accurato solo una volta l’anno. E’ bene controllare e verificare durante i periodi di calo dell’affluenza le giacenze sugli scaffali mediante la funzione “rettifica giacenze”. Accanto a questa troviamo la “rettifica prezzi” per mezzo della quale si possono cambiare i prezzi dei prodotti di un fornitore recandosi davanti allo scaffale e mediante OK Pad modificare i prezzi per poi inviarli in un’unica soluzione al server del gestionale, che aggiornerà gli stessi in tempo reale, evitando così perdite di tempo ed errori che inevitabilmente si generano con la gestione di un conteggio manuale trascritto su carta, riportato successivamente all’interno del gestionale.

OK Pad – ottieni maggiori informazioni sull’App e scaricala gratuitamente da App Store  

App OKPad

Come stampare le schede botaniche con OK

L’esposizione dei prodotti nel punto vendita Garden Center è una delle attività cruciali per offrire una gradevole esperienza d’acquisto agli avventori. La difficoltà maggiore che si riscontra nell’esporre i prodotti verdi riguarda sostanzialmente la mancanza di una confezione. Per sopperire a questa “mancanza” la stampa indelebile, realizzata sia con stampanti a trasferimento termico che con stampanti laser a colori, viene utilizzata dal gardenista per realizzare svariati supporti espositivi. Tra questi ricordiamo la scheda botanica a colori, stampata su foglio A4 in plastica, adatto per l’inserimento in appositi espositori. Perchè è utile la realizzazione di schede botaniche? Principalmente per due motivi: organizzare le referenze con le informazioni appropriate e offrire ai propri clienti un’esperienza d’acquisto che differenzi l’insegna del canale Garden dalla Grande Distribuzione (GDO). La scheda, infatti, deve contenere tutte le informazioni commerciali, il codice a barre, il prezzo, la descrizione, ecc., e le informazioni sulla cura e la manutenzione del prodotto. Al tempo stesso l’organizzazione e la disposizione di tali informazioni e la qualità delle stesse, aiuta i clienti a “navigare” all’interno del punto vendita, offrendo loro un servizio informativo che viene poi integrato dall’addetto alle vendite per eventuali approfondimenti.

 

COME STAMPARE LE SCHEDE CON IL GESTIONALE OK

Esistono diversi programmi software che servono a realizzare le schede botaniche, da programmi di video scrittura a software per la stampa on-line ed infine dal software gestionale. Prendiamo in esame proprio quest’ultimo, in particolare il gestionale OK, in quanto è uno degli strumenti maggiormente adatti a questo scopo. Infatti all’interno del database aziendale degli articoli è possibile associare le informazioni e la foto relative alla pianta o al fiore che si vuole stampare in un unico contenitore, che può essere richiamato in qualsiasi momento con un semplice click dal proprio pc. Accanto alle informazioni anagrafiche del prodotto (descrizione, prezzo, codice a barre, reparto, settore e famiglia di ppartenenza, ecc.) si possono prevedere le seguenti informazioni:

– fotografia del prodotto

– descrizione breve

– descrizione lunga

– note colturali e informazioni sulla manutenzione

– tipologia di promozione

 – qr code informativo

Avendo a disposizione un intero foglio A4 è possibile creare un layout accattivante che offra al cliente una vera e propria carta di identità del profdotto, piacevole da guardare e dal sostenuto valore informativo. La procedura è molto semplice. All’interno dell’anagrafica articolo c’è una scheda aggiuntiva tramite la quale si richiama una fotografia, ad esempio fatta con una fotocamera digitale. Accanto alla fotografia ci sono degli appositi campi dove inserire le informazioni sopra citate, ottenendo una scheda informativa come quella riportata qui sotto.

 

 

 

Infine è possibile gestire un QR-code che incorpori le informazioni relative al proprio sito web o ad un video informativo che il punto vendita vuole presentare ai propri acquirenti. Una volta creata la scheda si procederà con la stampa su un foglio A4 in plastica, quindi senza bisogno di plastificarlo, lo si potrà collocare nel punto più opportuno del negozio.